La filanda Abegg di Garlate fu costruita nel 1841 e, dopo essere appartenuta a Gaetano Bruni e alla famiglia Gnecchi, nel 1887 venne acquistata dagli Abegg di Zurigo.
Venuto meno, nei primi anni trenta, il lavoro per la filanda, nello stabilimento si continuarono a svolgere le operazioni di stracannatura e di binatura fino al 1950, anno in cui, per iniziativa di Carlo Job, allora responsabile del gruppo Abegg, un'ala dell'opificio, precedentemente riservata agli uffici e alla cernita dei bozzoli, fu destinata a raccogliere il primo nucleo di quello che sarebbe poi diventato il Museo della seta di Garlate.